Orobie Ultra Trail: Matteo, Claudio, Simonetta.
Il percorso di questo lungo trail di casa credo sia ben conosciuto a tutti noi, assidui frequentatori delle bellissime Orobie in ogni stagione.
Una splendida esperienza correre e attraversare per tanti km questi sentieri, incontrando amici, tifosi appassionati che per moltissime ore hanno seguito gli atleti, anche grazie alla comoda tecnologia del “tracciato live”.
Non pensavo di giungere al termine, anche se era il mio unico obiettivo, non immaginavo ne tempo ne classifica, solo arrivare a Bergamo.
Inesperto per questo genere di gare, ho ascoltato e seguito i consigli di amici molto esperti, Matteo, Cinzia, Roberto. Ritmo blando ma costante sin dalla partenza, senza accelerate, senza farsi intimorire dai sorpassi dei vari atleti. Nessun ristoro saltato, idratazione ed alimentazione costante mi hanno permesso di giungere all’arrivo, non senza aver superato due crisi, ma ci stanno. La più dura è stata quella di sonno che mi è sopraggiunta in prossimità del Calvi, dove ho deciso di dormire per 20 minuti dentro il rifugio, incaricando una volontaria di svegliarmi all orario stabilito. Credo che sia stata la mossa vincente per me, perché anche se ho riposato per poco tempo, è stato sufficiente per recuperare tantissimo, sia in termini di lucidità che di forze (ho sperimentato la teoria del micro-sonno).
Il meteo nelle prime ore di Sabato cambia pesantemente costringendo la Direzione a sospendere la gara per circa 30 minuti, per fortuna mi trovavo nei pressi del Gemelli, piuttosto congelato, dopo aver preso un forte temporale al Passo d’Aviasco (6.30). Da Selvino sino al traguardo di Piazza Vecchia la pioggia si è fatta sempre via via più intensa, rendendo la discesa della Maresana un vero scivolo di fango e argilla. Bellissimo arrivare in Piazza Vecchia.
Matteo Bolis 13^ posizione in 28 ore 10 min
Claudio Rossi 19^ in 28 ore 32 min
Simonetta Castelli, purtroppo costretta a fermarsi per meteo avverso che spinge la Direzione a salvaguardare l’incolumità degli atleti, fermando e sospendendo definitivamente la gara alle ore 20 di Sabato.
Forte il suo dispiacere per questa scelta, ma nulla toglie al tuo grande spessore umano e atletico!