Per l’esattezza 1752 gradini in salita e 752 in discesa, 16 km, circa un centinaio di atleti.
Mattinata mite e limpida, Bergamo si sveglia con moltissimi atleti sia agonisti che amatoriali che vagano chi veloce, chi lento, attraverso le più belle vie, scorci, palazzi, scalette, monumenti che caratterizzano la nostra città. Una bella manifestazione che consente di attraversare luoghi che abitualmente sono chiusi al pubblico, permettendo di visitare monumenti e palazzi di rilevanza culturale.
La Millegradini per gli agonisti invece si presenta come una corsa in montagna, senza sentieri, prati, vette, ma con un susseguirsi di cambi di ritmo, scalette, vicoli, curve improvvise, slalom tra pedoni e auto che rendono questa corsa unica nel suo genere.
Non poco impegnativa, anzi, il ritmo gara è molto sostenuto sin dall inizio, che vede subito il gruppo dei big staccarsi e fare corsa a se.
Tra questi il nostro Presidente La fa da padrone, vincendo il tratto più duro che viene cronometrato, dalla Scaletta delle More al Castello di San Vigilio, un ininterrotto tratto di scalini che comprende le più note scalette dello Scorlazzino e Scorlazzone. Una vera Vertical.
Buon gruppetto di Atleti Altitude presenti a questa bella corsa.