Finalmente un’edizione del Parravicini in versione integrale! Peccato che non lo abbiamo visto (nebbia dall’inizio alla fine. Sing!).
Percorso tecnico, vivace, con tanti cambi assetto. Cinque salite per un totale di 1720 metri D+ (rilevamento altimetro). Veramente ben tracciato ed organizzato. Mancava il sole che lo avrebbe reso sicuramente fantastico, ma per noi che conosciamo bene la zona, abbiamo immaginato, metro dopo metro, il grandioso panorama che si poteva ammirare dalle creste del Cabianca e del Madonnino.
Non pochi atleti Altitude Race erano presenti ai nastri di partenza (ben 14) combinati a coppie in modo da darsi battaglia e darsele di santa ragione. Come dicevo percorso tecnico; la salita al Madonnino “quasi da paura”, scaletta ben tracciata ma in neve durissima, se sbagliavi facevi la fine come lo sci che fuoriuscito dallo zaino da un concorrente quasi arrivato in cima, è piombato giù giù fino a perdersi nella nebbia, ben più sotto del passo della Portula. Lo stesso si può parlare del canalino che scendeva dal Cabianca, da fare con sci ai piedi e con l’aiuto delle corde fisse! Bello tosto, ghiacciato, irregolare, ma come già anticipato ieri nel social web, la gravità aiuta a scendere molto velocemente. Discese abbastanza facili, se le vedevi, su neve dura ma nel complesso belle sciabili.
Per quanto mi riguarda sono contento che la mia squadra (io e Pellegrini, che ringrazio calorosamente per la simpatia) sia riuscita ad impaurire la coppia Sfardini/Bertone. Un duello durato quasi tre ore e combattuto fino all’ultimo metro. Hanno vinto, in volata, meritatamente loro, ma la soddisfazione di aver visto i loro occhi impauriti per il rischio della sconfitta meritava la levataccia alle 4 del mattino per venire fin quassù al rifugio Calvi!
Un ottimo thè, caldissimo, ben apprezzato, ci ha aspettato all’arrivo, e come sempre giù a ridere e scherzare in compagnia.
Colgo l’occasione per complimentarmi per l’ottima prestazione di Paola Bonacina (premiata nella foto), in coppia con suo marito (lui non ha bisogno di complimenti 🙂 ), che se non mi sbaglio è alle sue prime esperienze ski-race. Grandissima!
GO ALTITUDE!